Mamma mia, ho sessant’anni, per la precisione sessant’anni e 2 giorni. Certo che fa impressione a dirlo: ses-san-t’-an-ni.
Se penso ad una donna di 60 anni, mi viene in mente mia nonna, una anziana signora, con i capelli bianchi, magari raccolti in una crocchia, che si occupa dei nipotini e che prepara gli gnocchi per il pranzo della domenica con tutta la famiglia. Una nonna che fa golfini a maglia per tutti, che racconta le favole e comincia i discorsi dicendo: ai miei tempi ….
Ecco se devo essere sincera, non mi sento proprio così. I tempi sono cambiati o forse mi illudo soltanto che lo siano.
Tanto per cominciare i miei figli sono ancora all’università e quindi che sia chiaro sono ancora una mamma e non una nonna.
In secondo luogo, fino ad un mese e mezzo fa correvo per almeno 5 km tre volte alla settimana. Non sarà tantissimo, ma ti assicuro che mia nonna alla mia età non l’avrebbe fatto. E se ti stai chiedendo perchè fino ad un mese e mezzo fa correvo ed ora no, è perchè mi è venuto prima il “colpo della strega” e poi uno strappo all’inguine. Pensi che sia colpa dell’età? Ma figurati, capita a chi fa sport e se a me è capitato proprio adesso è solo una coincidenza.
E che dire del mio blog? Beh una volta una donna di sessant’anni non avrebbe avviato qualcosa di simile. Diciamo che un blog come il mio si potrebbe paragonare alla rubrica di cucina su di una rivista per donne. Mia nonna forse l’avrebbe letta, ma non penso che l’avrebbe avviata, troppo impegnativa! Bene, io ho un blog (da cinque anni), e pubblico periodicamente sui social. Si faccio un po’ fatica a capire come fare le storie su Instagram, sì è vero spesso quando chiedo ai miei figli se il mio post va bene, mi rispondono che sono senza speranza, sì è vero che ogni tanto faccio qualche pasticcio però questo non è sicuramente legato all’età, e potrebbe essere solo perché non sono portata per l’informatica, e poi ho troppe cose da fare per concentrarmi anche su queste!
Nella mia mente una signora di sessant’anni è una signora che ogni tanto si dimentica le cose, i nomi, i posti, mentre si ricorda perfettamente i fatti e gli avvenimenti dell’infanzia che continua a raccontare con malinconia. Scusa di cosa stavamo parlando? Ah sì, tanto per cominciare io ho ancora una memoria di ferro, sì è vero ogni tanto mi dimentico qualche impegno, o qualcosa da fare, o torno dal supermercato con la metà delle cose da comprare, o mi alzo decisa per andare a pendere unoggetto nell’altra stanza e quando arrivo non mi ricordo più perchè sono lì. No, sono sicura che non è per l’età è perché questa vita frenetica ci rende tutti stressati e lo stress ricuce la memoria a breve … però ti ho mai raccontato di quella volta di quando avevo 10 anni … Guarda me lo ricordo come fosse ieri.
Beh scherzi a parte, sai cosa ti dico? Che da domani si torna a correre, che inizierò a fare più storie su Instagram e che intensificherò la pubblicazione dei post sul mio blog perché, come mi hanno scritto in un bellissimo messaggio di auguri, i primi sessant’anni non sono un traguardo, ma un punto di partenza per nuovi progetti e nuove avventure, e penso che sessant’anni facciano più paura prima che dopo averli compiuti!