Da oggi una nuova rubrica: briciole di economia, e finanza, aggiungerei.
Niente paura non ho nessuna intenzione di dare lunghe e noiose lezioni di economia anche perché non ne sarei in grado, ma ho pensato di darvi qualche “briciola” che potrebbe essere utile nella vita quotidiana.
Da anni tra studio e lavoro mi occupo di questi argomenti e quasi quotidianamente mi rendo conto che molte persone hanno “poche idee, ma ben confuse” a questo proposito.
E allora? Iniziamo!
Il primo argomento che vorrei affrontare è quello degli investimenti e del loro relativo rischio.
Spesso i clienti che si presentano da me manifestando l’intenzione di investire, chiedono due cose:
- Non rischiare i loro soldi,
- Guadagnare bene.
Ecco, mi spiace darvi una delusione, ma le due richieste sono incompatibili tra di loro: più si vuole guadagnare, più si deve essere disponibili a rischiare, e comunque non esistono investimenti a rischio zero!
Non tutti sono come Vasco Rossi che vuole “una vita spericolata”, ma forse solo pochi considerano che nella vita tutto ha un rischio, anche scendere dal letto la mattina.
Per vivere sereni l’importante e agire sempre secondo la propria propensione al rischio, senza farsi ingolosire da facili guadagni che sono impossibili se si è deciso di investire in qualcosa di tranquillo.
Insomma, il consiglio che vi do è di diffidare degli investimenti che vengono venduti come tranquilli con la prospettiva di un alto guadagno, perché tranquillità e rendimento non vanno d’accordo.
Grazie Stefano per l’approfondimento, hai ragione, anche l’orizzonte temporale è importante