Natale sembra sempre lontano e poi, tutto di un tratto ti accorgi che mancano solo 30 giorni! E’ pochissimo per tutto quello che vorrei fare: decorazioni, biscotti, cene con gli amici, regali, calendario dell’avvento per i miei figli. Insomma non so da che parte girarmi ed intanto alla radio ed alla televisione iniziano le pubblicità dei panettoni e si sentono le musiche natalizie. Da questo momento dichiaro iniziato ufficialmente il mio “panico natalizio” che cerco di combattere sempre con liste infinite di tutto quello che devo fare, scritte su bigliettini che poi semino per casa.
Bene, iniziamo subito con la prima lista: il calendario dell’avvento. Sin da quando i miei figli erano piccoli, dall’1 al 25 di dicembre il passare dei giorni è stato sempre scandito da un “calendario dell’Avvento”. I primi erano calendari di cartone con le finestrelle, poi siamo passati al calendario con i cioccolatini che ogni tanto mangiavano di nascosto con uno o due giorni di anticipo! Presto siamo passati al calendario della Lego: i miei figli sono sempre stati amanti dei Lego, e appena hanno visto il calendario hanno chiesto a Babbo Natale di averlo. Diventati un po’ più grandi siamo passati al calendario “della mamma” ossia quello che gli preparo io. In un cesto gli metto 25 pacchettini: uno per ogni giorno di dicembre: dall’inizio del mese a Natale. Quelli che impacchetto non sono regali veri e propri: un paio di calze scozzesi, un paio di boxer, un piccolo pandoro monoporzione o un succo di frutta del loro gusto preferito. Insomma cose semplici, ma che so che a loro piacciono. Anche se sono grandi, ogni giorno aprono il loro pacchetto prima di fare colazione perché ormai è diventata una tradizione.
E voi? preparate un calendario dell’Avvento?