Non so se tutti già conoscete e decorate l’albero di Pasqua. L’albero di Pasqua è una tradizione tipicamente nordica (pare che arrivi dalla Scandinavia) con radici che affondano nel passato, addirittura nel Medioevo quando si usava decorare dei rami secchi con fiori freschi e uova decorate per festeggiare la “rinascita della vita” dopo l’inverno. La tradizione pagana (come altre volte è accaduto) si è fusa con la Pasqua cristiana che ha fatto proprie alcune tradizioni. Tra queste, una è la decorazione dell’albero di Pasqua. L’albero moderno, così come lo conosciamo noi, è nato nel 1965 grazie al signor Volker Kraft che per divertire i suoi figli, decorò un albero del suo giardino con poco più di una ventina di uova di plastica colorate. Anno dopo anno ha aggiunto nuove uova, ed oggi l’albero ne ha più di 10.000 (qui le foto e qualche altra informazione).
Per preparare l’albero di Pasqua ci sono poche regole da seguire: secondo la tradizione l’albero dovrebbe essere fatto mettendo in un vaso dei rami fioriti, preferibilmente di pesco, di ciliegio o di melo, ma si possono utilizzare anche dei rami di nocciolo ritorto, oppure semplicemente dei rami secchi magari pitturati di bianco con della vernice a spruzzo o con della tempera. Insomma, le possibilità sono tante ed ognuno può scegliere quella che preferisce, ma una volta scelto i rami da utilizzare, come si decora il nostro albero? Beh c’è proprio l’imbarazzo della scelta!
Oggi nei negozi si possono trovare decorazioni di tutti i materiali, forme e colori: uova di plastica, di carta, di legno, e poi uccellini, conigli, cuori, fiori …. veramente di tutto!
Oltre a comprarle, se preferite, le decorazioni per l’albero si possono fare da soli. Soprattutto se avete dei bambini, sarà bello spenderete del tempo per prepararle con loro. Le più amate sono le uova decorate, bastano: qualche guscio vuoto, delle tempere o delle matite con la punta che si scioglie o dei pennarelli e subito sarà una bellissima festa!( qui e qui trovate dei suggerimenti per decorare le uova). Quando i miei figli erano piccoli, ogni anno decoravamo le uova insieme: non era importante che fossero belle o perfette: l’importante era decorarle e poi appenderle orgogliosamente sul nostro albero!
questo è sicuramente l’uovo più importante di tutti. Di tutte le uova decorate da noi, è l’unica sopravvissuta
non ci ricordiamo più se è stata decorata da Andrea o Matteo, quello che è certo è che risale al “periodo dinosauri” perché, come potete facilmente notare, è stata decorata con un velociraptor. E’ in assoluto l’uovo più prezioso che ho e che custodisco gelosamente!
Per quanto riguarda le altre decorazioni che ho collezionato negli anni, eccone alcune:
queste sono le mie prime uova da appendere sull’albero! me le ha regalate mia sorella poco meno di 30 anni fa, quando viveva in Germania. Quanto tempo è passato!
queste piccole uova sono perfette da aggiungere ad un mazzo di fiori o da piantare in un vaso insieme ad una pianta fiorita
queste sono le mie uova preferite, quelle che appendo sempre all’albero, l’azzurro è il mio colore preferito
… e queste sono altre piccole decorazioni, sempre azzurre!
queste uova non ricordo da dove arrivino, le trovo molto carine e, anche loro, finiscono inevitabilmente sull’albero!
questo è un uovo di terra cotta, di solito non lo appendo perché è pesante e molto delicato, e preferisco utilizzarlo per altre decorazioni, magari lo metto in una ciotola con dell’edera o della paglia
queste uova sono di carta, anche se non sono azzurre mi sono sempre piaciute moltissimo, le trovo allegre e di solito le metto in un cestino di vimini che utilizzo come centro tavola in cucina
queste sono delle uova di plastica, niente di speciale, ma sono colorate ed allegre e solitamente le appendo alle maniglie dei pensili in cucina
… qualche fiorellino di panno incollato su di una molletta di legno …
… ed ora prepariamo l’albero di Pasqua!