Ferragosto è passato, ma l’estate non è finita e c’è ancora tempo per organizzare una cena estiva tra amici. Oggi vi voglio parlare di 3 incontri riuscitissimi di quest’estate, chissà mai che possano servirvi come spunto per una piacevole serata. Sicuramente se avete la possibilità di organizzare una cena all’aperto (giardino o terrazzo che sia) tutto avrà un gusto più estivo, ma se l’organizzerete all’interno, poco male, rallegrando la tavola con un mazzo di fiori colorato, magari con dei tovaglioli di carta colorati e delle candele, l’atmosfera sarà ugualmente perfetta!
La prima serata di cui vorrei parlarvi è una cena di inizio estate , organizzata in poco tempo e per la quale tutti i partecipanti hanno voluto portare qualcosa. Il menu alla fine prevedeva: una interessante selezione di salame (ce n’era veramente per tutti i gusti), un’ampia scelta di pane e grissini, affettato, ottimi fichi, hummus con verdura cruda, una pasta fredda concapperi olive e pomodorini, e una ricca macedonia di frutta. 
Da qualche tempo penso che per i miei ospiti sia più importante trovarsi per cenare in compagnia piuttosto che venire per gustare piatti elaborati. Condividere la preparazione del menù è sicuramente divertente e meno impegnativo per la padrona di casa Bisogna solo fare attenzione che il menu sia vario e che le singole pietanze siano ben accordate tra di loro.
La seconda cena di cui vorrei parlarvi l’ho organizzata poco prima di partire per le vacanze quando ho invitato a cena una coppia particolare: entrambi cucinano molto bene, soprattutto lui. Volevo offrire qualcosa di gustoso, insolito, ma anche veloce e cosi ho pensato di preparare del riso venere con pesto di erbe aromatiche bresaola e mele prosciutto e melone, una sfoglia alla frutta il tutto innaffiato da una piacevole acqua aromatizzata .
beh è stata una bella serata e la cena è stata apprezzata da tutti
Per ultima vi vorrei raccontare un’apericena organizzato in spaggia. E’ già qualche anno che durante le vacanze tra amici, organizziamo un apericena in spiaggia. Si parte in pochi e poi, piano, piano si aggiungono altre persone e ogni volta ci ritroviamo in 35 – 40. Il bello è che ci sono persone di tutte le erà, bambini, ragazzi ed adulti più o meno giovani. Una delle caratteristiche di queste serate è che cerchiano di vestirci tutti di bianco. Sì di bianco! Vi assicuro che il colpo d’occhio è notevole e l’atmosfera è decisamente fuori dal comune. Per l’organizzazione: ognuno prepara qualcosa da mangiare e porta qualcosa da bere. Il menù è sempre vario ed abbondante e mi diventa difficile elencare tutto, ma vi posso dire che sono state preparate delle torte salate, una treccia salata farcita, visto che ci troviamo in Sardegna non mancano mai pecorino e pane guttiau, guacamole, affettati diversi, pizza, focacce, anguria, beh veramente di tutto. Ed io sapete cosa ho portato? l’hummus!
ecco guacamole, hummus e non poteva mancare l’anguria!
ma la riuscita della serata è stata anche grazie ad un tramonto così!
