Rosse dolci e golose ed una tira l’altra, le ciliegie solo a guardarle mettono allegria. Le hai mai usate come orecchìni? Ancora adesso quando ne vedo due con il picciolo unito mi viene voglia di appenderle alle orecchie.
Quando arrivano le ciliegie arriva l’estate, purtroppo non durano molto d bisogna profittarne fino a quando ci sono, si perché hanno tantissime proprietà. Tanto per cominciare contengono vitamina A e C ed aiutano a sviluppare il sistema immunitario, ma contengono altre sostanze come magnesio e potassio ed hanno proprietà antiossidanti.e
Delle ciliegie poi non si butta via niente e visto che è martedì si do qualche idea per combattere lo #sprecoalimentare. Una volta che si è mangiata la polpa non bisogna buttare via né i piccioli né i noccioli.
I noccioli una volta puliti ed asciugati possono essere utilizzati per preparare un cuscino che all’occorrenza si potrà scaldare nel forno tradizionale o microonde o raffreddare nel congelatore. I semi di ciliegia sono cavi all’interno e quindi trattengono il calore o il freddo.
Per pulire i noccioli bisogna farli bollire in acqua per circa un’ora. Poi vanno sciacquati sotto l’acqua corrente e puliti dagli ultimi residui di polpa. Una volta puliti si devono stendere su di un panno pulito e farli asciugare possibilmente al sole. Quando saranno asciutti vanno fatti seccare in forno a 100 gradi per circa mezz’ora.
A questo punto i noccioli sono pronti e si possono utilizzare per imbottire un sacchetto di cotone della dimensione e della forma che si preferisce.
Anche i piccioli si possono riutilizzare. Una volta staccati dalle ciliegie si devono sciacquare, asciugare su di un panno e farli seccare possibilmente al sole.
Una volta secchi si devono conservare in un vasetto pulito e quando servono si possono utilizzare per una tisana dalle proprietà diuretiche, drenanti ed antiuriche.
Ne bastano 10 grammi per una tazza d’acqua. Sminuzzare i gambi nell’acqua fredda, far bollire per 8 – 10 minuti, spegnere e far riposare per altri 10 minuti e filtrare.