Oggi per l’appuntamento del martedì verde, non parlerò di recupero alimentare, ma di shampoo solido che può aiutarci a dare una mano all’ambiente , ne hai mai sentito parlare?
La prima volta che mi sono imbattuta nello shampoo solido è stato per puro caso su, YouTube quando ho visto un breve video di una ragazza che lo presentava. Non nascondo che la cosa mi aveva incuriosita, ma non a sufficienza per pensare di provarlo.
Dopo pochi giorni al supermercato con grande sorpresa, ho trovato sullo scaffale il mio shampoo abituale nelle due versioni liquido e solido. A quel punto non ho avuto dubbi ed ho iniziato ad utilizzare quello in saponetta.
A distanza di quasi due anni posso dire che con lo shampoo solido mi trovo benissimo: pulisce perfettamente i capelli, forse meglio di quello tradizionale e li lascia morbidi e lucidi.
Un altro vantaggio è che occupa meno spazio di quello liquido ed è anche più facile da trasportare durante un viaggio.
Ma la cosa più importante ed interessante riguarda l’aspetto ecologico: si utilizza molta meno plastica perché il suo imballo, solitamente, è di cartoncino e non vengono utilizzati conservanti chimici perché per lo stato solido non sono necessari.
Forse può sembrare più costoso, ma se ne usa veramente poco e mediamente dura più del doppio di quello tradizionale.
In commercio se ne trovano sempre di più e adatti ad ogni tipo di capelli, bisogna solo scegliere quello che più risponde alle nostre esigenze.