Se anche voi siete come me e comprate pandoro e panettoni come se dovessero sparire dalla faccia della terra, a questo punto dell’anno non sapete più come fare a finirli. Questa potrebbe essere una soluzione: 3 tipi diversi di tartufini da offrire in qualsiasi momento. La base è sempre la stessa: del pandoro sbriciolato. Nel video ho utilizzato un frullatore, ma si possono sbriciolare anche con le mani. I primi sono con cacao e pere. Io ho utilizzato del succo di pere concentrato, ma anche una marmellata di pere andrà benissimo. La marmellata va aggiunta un po’ alla volta: mettete il primo cucchiaio ed iniziate a mescolare e se serve, aggiungetene un altro. Deve risultare un impasto omogeneo e non appiccicoso. Prendete un po’ di impasto, una quantità pari ad una noce (10 gr circa) fatene una pallina e poi passatela nel cacao amaro. La seconda ricetta è per tartufini dal sapore più esotico. Alle briciole di pandoro aggiungete 1 o 2 cucchiai di latte condensato ed il succo di 1 lime. Stessa accortezza; il latte condensato aggiungetelo poco alla volta. Anche il questo caso l’impasto deve risultare liscio e non appiccicoso. Fate delle palline e passatele nel cocco grattugiato e tostato. La terza ricetta è per dei tartufini con marmellata di ribes e mandorle. La procedura è sempre la stessa. Se volete all’impasto potete aggiungere anche un cucchiaio di rhum. Direi che a questo punto non resta che provare a farli.
cosa ci occorre:
- 300 gr di pandoro;
- 2 cucchiai di succo concentrato di pere o marmellata di pere;
- 1 cucchiaio di brandy;
- 2 cucchiai di cacao amaro;
- 2 cucchiai di latte concentrato;
- il succo di 1 lime;
- 3 cucchiai di cocco grattugiato e tostato;
- 2 cucchiai di marmellata di ribes neri;
- 3 cucchiai di mandorle tritate e tostate.
